Modulo 2: Consigli pratici per introdurre e accogliere bambini e bambine con disabilità visive in un impianto sportivo
0/3
Modulo 3: Metodi per spiegare gli esercizi a bambini e bambine con disabilità visive
0/3
Modulo 4: Metodi di guida per bambini e bambine con disabilità visive durante le attività sportive
0/2
Modulo 5: L’importanza di adattare le attrezzature sportive
0/2
Modulo 6: Strategie per il coinvolgimento e la motivazione
0/2
Modulo 9: Risorse e riferimenti aggiuntivi
0/1
Quiz Finale
0/1
Corso MOOC per promuovere lo sport e l’approccio al movimento tra i bambini e le bambine con disabilità visive

TECNICHE PER L’INSEGNAMENTO DEI SALTI

Insegnare a saltare a un bambino o una bambina con disabilità visiva segue una progressione didattica che non è diversa da quella utilizzata per insegnare il movimento a un bambino o una bambina vedente.

Seguendo un’adeguata progressione didattica, il bambino o la bambina potrà apprendere i fondamentali che gli permetteranno di avvicinarsi alle discipline del salto in lungo, del salto in alto e del salto triplo.

Salto verso il basso

La progressione didattica inizia spesso con un salto verso il basso, utile per introdurre la fase di volo – a volte intimidatoria per i bambini e le bambine più piccoli – e per insegnare un atterraggio sicuro.

Salto verso l’alto

Il passo successivo consiste nell’insegnare il salto verso l’alto, dove la spinta per iniziare la fase di volo proviene dall’atleta. L’istruttore/istruttrice può utilizzare degli ausili, come un oggetto posto in alto da toccare, per fornire al bambino o alla bambina un feedback sull’efficacia del salto.

Salto in lungo

Per insegnare la tecnica del salto in lungo, è utile iniziare introducendo il salto in lungo in piedi a piedi uniti. È fondamentale permettere al bambino o alla bambina di esplorare la fossa del salto in lungo prima di eseguire l’esercizio, in modo che possa esercitarsi in sicurezza e senza paura.

L’uso della guida verbale è utile per indirizzare l’atleta e fornire un feedback sull’efficacia del salto. Ad esempio, posizionare una corda nella sabbiera può servire come indicatore motivazionale, incoraggiando l’atleta a saltare più lontano.

Il passo successivo nell’apprendimento del salto in lungo consiste nell’esercitarsi a saltare da fermi con i piedi alternati (uno in avanti e uno indietro).

Una volta che l’atleta ha acquisito familiarità con il decollo da un solo piede, sarà possibile introdurre alcune fasi di avvicinamento. Una guida aiuterà l’atleta a posizionarsi correttamente sulla tavola di decollo, rivolto verso la sabbiera. Una seconda guida fornirà un segnale acustico per indicare la posizione della sabbiera.

La guida può anche impartire comandi verbali come “salta” per indicare all’atleta l’esatto momento di stacco. Tuttavia, per un approccio più efficace e sicuro, è consigliabile che l’atleta memorizzi il numero esatto, la lunghezza e la velocità delle sue falcate, in modo da poterle riprodurre con la massima precisione possibile, anche senza il comando “salta” della guida.

Salto in alto

Al di là della possibilità di gareggiare, è comunque possibile e vantaggioso insegnare ai bambini e alle bambine con disabilità visiva i movimenti fondamentali del salto in alto.

Si consiglia di iniziare a familiarizzare con il tappeto di atterraggio:

  • In piedi sul tappetino, il bambino o la bambina salta verso l’alto con entrambi i piedi e atterra cercando di sedersi.
  • In piedi sul tappetino, il bambino o la bambina si lascia cadere all’indietro per atterrare in posizione supina sul tappetino.
  • Posizionato su una superficie rialzata con la schiena rivolta al tappetino, il bambino o la bambina deve saltare all’indietro e atterrare sulla schiena sul tappetino.

Si passa poi ad insegnare la pratica del decollo e dell’avvicinamento, utilizzando la guida verbale per l’orientamento.

Suggerimenti per insegnare il movimento del salto divertendosi

L’utilizzo di una speed ladder, ostacoli morbidi e di una corda per saltare può aiutare il bambino o la bambina a praticare il movimento del salto in modo divertente e coinvolgente.

Skip to content