USARE LA COMPETIZIONE COME STRUMENTO MOTIVAZIONALE
L’introduzione di elementi di competizione può aumentare significativamente la motivazione nelle attività sportive, anche in contesti non professionali o ricreativi.
I bambini e le bambine con disabilità, e in particolare quelli con disabilità visive, hanno spesso poche opportunità di partecipare a contesti competitivi e possono sperimentare raramente situazioni in cui possono sfidare se stessi, contribuire a un risultato di squadra o sentirsi incoraggiati dagli altri.
Partecipare a una competizione permette alle bambine e ai bambini ciechi o ipovedenti di:
- Mettere alla prova le loro capacità in un ambiente stimolante.
- Sentirsi parte di una squadra, ad esempio guadagnando punti e contribuendo a un obiettivo condiviso.
- Sperimentare l’emozione di essere supportati, come sentire i compagni e le compagne di squadra o il pubblico che fanno il tifo per loro.
- Imparare a gestire sia il successo che il fallimento, sviluppando la resilienza emotiva e la sportività.
È importante notare che la competizione non deve necessariamente significare tornei formali. Può anche essere introdotta nelle sessioni di allenamento attraverso sfide ludiche e di squadra, come ad esempio:
- Staffette
- Percorsi a ostacoli a tempo
- Giochi a squadre basati sui punti.
Queste attività mantengono un’atmosfera leggera pur offrendo i benefici motivazionali della competizione, dell’impegno, della concentrazione e del senso di realizzazione.